Visualizzazione post con etichetta Raid. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Raid. Mostra tutti i post

venerdì 29 giugno 2012

Le auto d'epoca piacciono anche ai giovani



Un'esperienza singolare è quella che hanno vissuto 22 giovanissimi che si sono ritrovati a Gironico al Monte, in provincia di Como, da dove sono partiti per fare un singolare giro del lago di Como.


I giovani, molti dei quali iscritti alla Scuderia Ambrosiana, si sono infatti ritrovati per compiere un periplo del lago di Como, scoprendo luoghi poco conosciuti e frequentati, a bordo di 22 splendide auto storiche.

"Ci piace guidare, ma soprattutto guidare auto che calamitano l'attenzione." hanno detto molti di loro. Età media intorno ai 30 anni, uomini e donne, provenienti per lo più dalla Lombardia e dal Piemonte, su auto stupende. La più "vecchia" una Giulietta del 1952. Ma ci sono anche vetture straniere, come le Triumph e le Austin Healey.

Durante il raduno hanno fatto qualche sosta alle cantine locali, e non sono mancati piccoli inconvenienti (con le auto storiche non è mai tutto scontato...) ma a fine giornata, dopo tanti 
chilometri su strade statali, sono tornati a casa tutti felicissimi. E pronti a ripetere l'esperienza 

giovedì 21 giugno 2012

La "mitica" 600 miglia parte da Varese



Un giro turistico non competitivo per il Centro e Nord Italia a bordo di Fiat 600 d'epoca, per rinnovare la tradizione motoristica del nostro Paese e la passione per i motori d'epoca.
Questa è l'essenza della prima edizione della “600 Miglia”, organizzata dal
1° Club nazionale Fiat 600 di Besozzo, che ha ottenuto il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia, della Provincia di Varese, oltre che dei vari Comuni attraversati dalla manifestazione.
La partenza è fissata nel cortile d'onore di Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, la mattina di
mercoledì 27 giugno 2012, dove ritorneremo il 1° luglio per la premiazione dei partecipanti e delle autorità, dopo aver percorso 600 miglia, circa 960 chilometri, in giro per l'Italia, sempre a bordo delle nostre “mitiche” Fiat 600, nei vari modelli prodotti negli anni.

Il
1° Club nazionale Fiat 600 di Besozzo (Va), fondato nel 1990 ad Angera (Va), vanta attualmente circa 1500 soci, tutti possessori ed appassionati di auto o moto d'epoca, ovvero che abbiano raggiunto almeno i 20 anni di immatricolazione.
La “600 Miglia” è una nuova sfida per il sodalizio besozzese, dopo gli innumerevoli raduni organizzati su tutto il territorio nazionale, ma che solitamente si esaurivano nel corso della giornata.
Questa volta il tour durerà ben cinque giorni:"Siamo davvero orgogliosi di aver organizzato questa prestigiosa manifestazione che vorremmo diventasse un appuntamento fisso - dichiara Salvatore Torre, presidente del 1° Club nazionale Fiat 600 - il mito della Fiat 600 è intramontabile, perchè storicamente è stata l'auto simbolo del boom economico e della famiglia italiana. Ingiustamente considerata meno “famosa” o importante della “cugina” Fiat 500 ha avuto invece un ruolo sociale ed economico fondamentale per l'Italia. Con questa “600 Miglia” vogliamo renderle il giusto omaggio e farla conoscere anche alle giovani generazioni, che sempre più si stanno avvicinando al mondo delle auto d'epoca. Per i meno giovani invece sarà come fare un tuffo nel passato; non per latro, la Fiat 600 è soprannominata “la mitica”.
Le Fiat 600 besozzesi, per un totale di una quindicina di equipaggi, sfileranno lungo i centri storici e


Il percorso

Dopo la partenza dal cortile d'onore a Villa Recalcati la prima tappa intermedia sarà Lodi. Poi Brescello, provincia di Reggio Emilia, la famosa cittadina in cui Giovannino Guareschi ha ambientato le vicende di Peppone e don Camillo, due simboli italiani che il Club vuole omaggiare e ricordare.
Giovedì 28 giugno Marzabotto, in provincia di Bologna, quindi Montecatini Terme. Poi all'Abetone, quindiModena e Castelvetro.
Sabato 30 giugno partenza verso Castell'Arquato e domenica 1° luglio partenza verso Varese, con tappa intermedia a Grazzano Visconti (Pc), antico e grazioso borgo medievale. Nel pomeriggio arrivo a Varese e dopo una sfilata lungo le vie del centro città, conclusione della manifestazione a Villa Recalcati, dove nella sala dei convegni avrà luogo la cerimonia di premiazione dei partecipanti e delle autorità.
Per ulteriori informazioni: www.clubnazionalefiat600.it

martedì 15 maggio 2012

Motodolomitica si prepara per settembre!

Partirà da Trento il 1° settembre la Motodolomitica, raduno di due giorni sui passi dlle Dolomiti per gli appassionati di moto d'epoca di tutte le età.






Anche quest'anno parte il primo settembre la Motodolomitica, giunta alla sua ottava edizione. Al binomio sempre affascinante Moto e Dolomiti hannno sempre partecipato numerosi i motociclisti italiani, austriaci e tedeschi, amanti delle sinuose curve delle strade alpine.


La manifestazione, aperta a tutte le moto costruite fino al 1992, è organizzata dalla Scuderia Trentina Storica, che quest'anno propone, a partire da sabato 1 settembre, un percorso che si dirama da Trento (punto di partenza Piazza Piedicastello) e prosegue per 150 km fino a Vigolo Vattaro per scendere poi lungo la Valsugana e costeggiare i laghi di Levico e Caldonazzo. Poi ancora lungo la Val di Non verso Santa Giustina e l'arrivo in Val di Sole a Terzolas, al Pippo Hotel. Domenica si proseguirà con la seconda tappa di 140 km con la scalata del Passo Carlo magno, il passaggio per Madonna di Campiglio, poi una corsa attraverso la Val Rendena, e ancora i laghi di Garda, di Cavedine e il lago di Toblino per arrivare a Trento.

Uno spunto aprticolare alla aprtgenza sarà dato dalla possibilità di visitare, proprio nei pressi della piazzza da cui aprtirà il raduno, il Museo delle Truppe Alpine.

venerdì 21 ottobre 2011

Cimento autunnale 2 cv da Exilles al colle Sommeiller









Anche quest’anno il Cimento Autunnale si propone in tre “misure”:

Cimento Small: gita in giornata da Bardonecchia al Colle Sommeiller; appuntamento alle 9 di domenica 23 Ottobre nel piazzale della stazione di Bardonecchia.

Cimento Medium: per chi ha un po’ più di tempo e vuole godere della nostra compagnia e dell’ospitalità del Rifugio Terzo Alpini (www.terzoalpini.com - tel 0122 901146); ritrovo entro le 19 del sabato direttamente al Rifugio (si cena alle 19,30).

Cimento Large: per chi ha voglia di “cimentarsi” davvero, non su difficoltà estreme, ma nel piacere di attraversare lande desolate su strade non proprio confortevoli; appuntamento a Exilles (TO), in Val di Susa, alle 10 del sabato, quindi risalita verso il Forte Pramand e poi, attraverso la Galleria dei Saraceni, salita al Forte Jafferau e conseguente discesa a Savoulx e quindi raggiungimento del Rifugio Terzo Alpini entro le 19.

Chiaramente la versione Large sarà condizionata dalle condizioni meteo, non solo di quei giorni, ma delle settimane precedenti, perché se l’inverno arriverà in anticipo e sopra ai 2000 metri ci sarà già parecchia neve, difficilmente si riuscirà a raggiungere il Forte Jafferau (che si trova a 2775 metri).

Sabato pranzo al sacco e cena al rifugio (ottima e abbondante) e domenica pranzo al sacco in condivisione.

L’appuntamento del sabato mattina è esattamente nel parcheggio della Osteria degli Archibugi(0122 58199) che si trova davanti al forte di Exilles, proprio lungo la statale, ma con accesso separato dal parcheggio del forte.

Invece, il Rifugio Terzo Alpini si trova a qualche chilometro da Bardonecchia verso la Francia, anzi proprio in Francia, perché si passa il confine per qualche chilometro, addentrandosi nella Valle Stretta (Vallée Etroite).
La strada è stata asfaltata interamente, ma con delle trappole micidiali: dove vedete il cartello del dosso, si trovano in effetti dei fossi profondi mezzo metro che, se presi a velocità sostenuta,possono causare gravi danni alle Citroen storiche!!
In fondo alla strada si arriva ad un parcheggio e ad un cartello di divieto di transito, ma l’accesso è consentito agli ospiti del rifugio, pertanto possiamo proseguire per un altro centinaio di metri, facendo attenzione però a non andare all’altro rifugio (I Re Magi) che si trova tra le case. Il rifugio che ci ospiterà si trova al di sopra della frazioncina, un po’ isolato.

Per quanto raggiungibile in macchina, si tratta di un vero e proprio rifugio, con gli interni in legno, la stufa, il cane pastore, ecc.. ecc.. Il vantaggio è che è aperto tutto l’anno, ha il riscaldamento, si mangia molto bene e sono simpatici e contenti di ospitarci.
Ovviamente in cambio vogliono dei soldini, cioè 35 euro a testa per la mezza pensione.
Per chi volesse risparmiare, è possibile fare solo la cena o solo il pernottamento ed evitare anche la colazione… I più avventurosi possono anche, come si conviene, dormire in macchina o in tenda fuori dal rifugio, in apposito prato, anche se ad ottobre dipenderà molto dalle condizioni meteorologiche !!

Per chi non vuole esagerare col Cimento Large, sabato ci si trova al rifugio. Non c’è orario, si arriva all’ora che si vuole (ma entro le 19) e chi vuole salire già il venerdì, si metta d’accordo coi gestori del rifugio (riferimenti sul sito di cui sopra), così come chiunque decida di partecipare, dovrà per tempo prenotare camera e/o cena direttamente al Rifugio, via mail o telefono.

Di conseguenza, quando avrete deciso se partecipare, prima di tutto mi avvisate(cbaz2cv@hotmail.com o 349/8400754) e ci si mette bene d’accordo sui dettagli, poi chiamate direttamente il rifugio per prenotare quello che vi serve.
Attenzione che al rifugio non funzionano i cellulari, perciò avvisatemi prima di quel sabato.

Al mattino della domenica, la colazione verrà servita alle 8, quindi si scenderà dal rifugio verso Bardonecchia per ritrovarsi in Piazza della Stazione con chi eventualmente volesse raggiungerci e non può arrivare prima.
L’appuntamento è alle 9 e la partenza per il Colle Sommeiller alle 9,30.
Chi arriva più tardi … non ci trova e ci dovrà rincorrere !!

Dalla stazione di Bardonecchia si partirà verso Rochemolles e poi si proseguirà … fin dove si potrà, sperando nel bel tempo.
Ovviamente, domenica si pranza al sacco dove si può, perciò portate da mangiare e da bere.

lunedì 1 agosto 2011

Martinis in 500



Testimonial d’eccezione per la seconda tappa di Fiat 500 alla conquista del Friuli, giro turistico del Friuli Venezia Giulia con la mitica utilitaria della casa automobilistica torinese, che si svolgerà il 6 e 7 agosto. All’arrivo di tappa nella grande cornice scenografica di villa Manin a Codroipo, i cinquecentisti troveranno Fabrizio Martinis, da oltre 20 anni tra i protagonisti del mondo rallystico italiano. Originario diTolmezzo, ha portato in tutta la Penisola la bandiera della nostra regione. Ha una grande passione per le auto (vista la sua attività di carrozziere), Fiat 500 comprese.

Asso del volante, ha nel suo palmares numerosi trofei, ottenuti in una carriera iniziata come navigatore e poi proseguita dall’altra parte della vettura inizialmente con una Fiat Uno Turbo preparata con il fratello Daniele nei primi anni Novanta. Ora il suo bolide è una Renault Clio, con al suo fianco Monica Tratter come navigatrice. La sua sala dei trofei vede il primo posto assoluto nel Trofeo Rally asfalto Gruppo N due ruote motricinel 2009 e il primo posto assoluto nel Campionato italiano Terra N 2Rm edizione 2003, ma anche la conquista campionato italiano Due litri classe 1300 nel 1996 e tantissimi altri titoli.

Fabrizio non svolge solamente attività agonistica, visto che è anche impegnato sul fronte della sicurezza, proponendo insieme alla propria scuderia corsi di guida sicura e di guida su ghiaccio. “Un pilota protagonista di mille sfide – hanno commentato gli organizzatori del raduno – che ci racconterà le proprie esperienze nel corso del gran finale della seconda tappa del nostroraduno”.
Come da programma, il primo giorno (sabato 6) ci sarà il tour delle cellule museali dell’Ecomuseo Lis Aganis traPedemontana pordenonesee Valcellina (con cena serale a Erto e Casso), il secondo (7 agosto) la tappa vera e propria che partirà da Maniago per poi raggiungere Polcenigo,Sacile e Villa Manin a Codroipo. Il tutto unendo passione sportiva, turismo, cultura e passione per i prodotti tipici locali. Per il 6 agosto c’è tempo sino a oggi per perfezionare la propria iscrizione. Per il 7 agosto, invece, ci si potrà iscrivere sino al giorno stesso del raduno.

Il raduno è organizzato dalla Pro Valvasone con il sostegno significativo della Regione attraverso il suo assessorato allo sport. Inoltre, gode della stretta collaborazione dell’Azienda speciale Villa Manin, di Provincia di Pordenone, Comune di Valvasone e del prezioso contributo di Bosch Car Service del Friuli Venezia Giulia, Banca di Cividale filiale di Cordenons, Itas assicurazioni di Codroipo, Diamante Luigi srl materiali edili e ceramiche San Vito al Tagliamento, acqua Dolomia, Molino Spa società di macinazione Pordenone, Camera di commercio di Pordenone, Sina.

Per iscrizioni: Pro Loco Valvasone 0434-898898,
www.provalvasone.it ovalvasone.ufftur@virgilio.it.

giovedì 16 giugno 2011

'In vespa dall'alba al tramonto' Coast to coast sabato 18 giugno



In sella alle due ruoti i partecipanti percorreranno la strada da Milano Marittima a Viareggio. L'itinerario di oltre 320 chilometri si snoderà su strade panoramiche a bassissimo traffico



Viareggio, 16 giugno 2011 - Sabato 18 giugno il Vespa club Faenza darà vita ad un evento che rinnova e consolida i legami d'amicizia tra la Romagna e la Toscana: la traversata dell'Adriatico al Tirreno con l'avventura 'In vespa dall'alba al tramonto'.


In sella alle due ruoti i partecipanti percorreranno la strada da Milano Marittima a Viareggio. L'itinerario di oltre 320 chilometri si snodera' su strade panoramiche a bassissimo traffico, la partenza e' fissata alle 5,34 e l'arrivo al tramonto 20,48. Da Milano Marittima si arrivera' a Forli', per toccare Faenza, Brisighella, Marrani, passo della Colla, Ronta, Scarperia, Barberino del Mugello, passo Montepiano, Vernio, Vaiano,Montemurlo, San Marcello Pistoiese, Bagni di Lucca.




L'ultimo tratto interesserà il territorio di Camaiore passando in Freddana, Camaiore, Capezzano Pianore, Lido di Camaiore per arrivare a Viareggio, viale Europa. Poi cena e ospiti alla Cittadella del Carnevale nella serata evento ''Solstizio di Burlamacco'' in collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio

venerdì 10 giugno 2011

Alessandria, 10° edizione della "1000 km Vespistica".



il Vespa club Alessandria è lieto di presentare - dopo 40 anni dall'ultimo appuntamento - la 10^ Edizione della "1000 km Vespistica" organizzata dal Vespa Club Mantova con la collaborazione di diversi altri club del Nord Italia, tra cui quello di Alessandria. La manifestazione turistica a media imposta - gara di regolarità - con partenza da Mantova e arrivo a Mantova si percorrerà nel tempo di 25 ore con media di 40 Km orari. Le città interessate saranno: Pavia- Pinerolo-Alessandria-Parma-Mantova.

La gara, con il patrocinio del Vespa Club Italia, si svolgerà il 17-18 Giugno e farà tappa in Alessandria il 18 giugno dalle 7 alle 11 presso la Cittadella.

La mille km vespistica è una manifestazione che ha rappresentato il mondo vespistico sportivo e non solo, nei mitici anni 50/60 e 70 e oggi torna con il vento in poppa e con il giusto mix di vintage e moderno.

La volontà è quella di rivivere un sogno, i ricordi del passato, in modo particolare i personaggi del passato che hanno gareggiato nella 1000 e che ancora oggi ne parlano, orgogliosi di aver partecipato e con forza ed entusiasmo raccontano i numerosi aneddoti legati alle varie edizioni. Abbiamo accettato con grande entusiasmo da subito la proposta del Vespa Club Mantova di essere co-organizzatori, felici che questo evento vedesse la nostra città di Alessandria protagonista, essendo una delle tappe del percorso. Abbiamo successivamente pensato a dare una cornice di rilievo alla manifestazione, scegliendo la Cittadella di Alessandria come sede di ritrovo dei vespisti e della prova cronometrata.

Gli iscritti sono 192, di cui 3 soci del Vespa club Alessandria, i numeri 49, 50 e 51 che parteciperanno e saranno fautori di un’epica impresa piena di significato, di amicizia e di sportività.

Per sostenerli invitiamo tutti in Cittadella il 18 giugno dalle 8 alle 11!


IL PROGRAMMA COMPLETO: 

mercoledì 19 gennaio 2011

Tre cremonesi al raid Mosca-Milano con le 'vecchie' Alfa Romeo Giulia

di Marco Boccelli 
Per le ‘Vostre imprese’, tre cremonesi (Giuseppe Gilli, Claudio Quarantani, Pietro Noci, con altri equipaggi internazionali) a bordo di ‘vecchie’ ‘Giulie Alfa Romeo’, hanno effettuato la seconda parte del raid Milano- Shanghai, il tratto ‘Mosca- Milano’, sulle orme di quello effettuato nel 1968.

«Dopo la presentazione fatta in novembre e giro sulla pista di F1, le vetture sono state trasferite aMosca a bordo della transmongolica e della transiberiana. Scelta dettata dalle condizioni meteo. Il 9 dicembre finalmente la partenza da Milano. Il giorno dopo l’arrivo a Mosca, prepariamo le auto, con giro in città e sosta con foto di rito nella piazza Rossa. La sera cena di gala con le autorità e il presidente Rotary di Mosca. L’11 ecco la partenza da Mosca con destinazione Orol. La temperatura si mantiene costante intorno ai -16 gradi per il tutto il tragitto. Durante il viaggio abbiamo fatto una piccola sosta nei pressi di Tula, per ricordare il nonno del nostro compagno di viaggio Quarantani, che ai tempi della seconda guerra mondiale fu tra i dispersi di questa zona.


Lo abbiamo ricordato con una visita a una chiesa ortodossa. Il giorno dopo siamo partiti per Kiev, e arrivo a destinazione dopo 12 ore di viaggio. Il ghiaccio e le temperature rigide ci hanno accompagnato per tutta la durata del viaggio. All’arrivo la carovana è stata scortata dalla polizia locale fino all’hotel. La sera si è tenuta una cena con ricevimento nel palazzo comunale con il sindaco e la tv locale. Al mattino del 13 partenza in direzione di Chisinau (Moldavia). Nessun problema fino all’entrata in Moldavia, poi abbiamo incontrato parecchie difficoltà in alcune regioni che si sono proclamate indipendenti. Per diverse ore siamo rimasti bloccati, e ad ogni ‘frontiera’ il passaggio avveniva solo dopo un’estenuante trattativa che si concludeva con il pagamento di un ‘pedaggio’. Il 14 siamo partiti per Bucarest, dove siamo arrivati all’ambasciata italiana dove ci attendeva il nostro ambasciatore. In serata cena e ricevimento con tutti gli imprenditori italiani che hanno investito nella zona.

Nel dopo cena consegna della targa della nostra iniziativa. Il giorno dopo siamo partiti per Belgrado. Durante il viaggio un nuovo imprevisto: un’auto, a causa delle strademalmesse e delle condizioni meteo si guasta. Il tempo non ci è d’aiuto, il guasto, infatti, si deve riparare sotto la neve abbondante. Un grazie particolare alla bravura di Luca Lanzanova e Loris Calubini (team Autoretrò) che ci hanno risolto al meglio il problema. Il sotto una forte nevicata raggiungiamo Lubiana. Mancano oramai pochi chilometri all’Italia. Il giorno dopo infatti ecco la tappa Lubiana-Trieste-Trento: a Trieste siamo accolti dal sindaco nel centro della città, con manifestazione e piccolo omaggio a ciascuno dei partecipanti. In serata arrivo a Trento.

All’interno del palazzo comunale abbiamo tenuto una conferenza stampa, dove è stato spiegato come l’evento sia avvenuto ‘a impatto zero’ sull’ambiente. Per il recupero del CO2, infatti, nella provincia di Trento sono stati piantati degli alberi. Il 18 dicembre l’ultima tappa la Trento-Brescia-Milano. Nella città della Leonessa siamo stati accolti dal sindaco in piazza del Teatro. A Milano l’arrivo trionfale al museo dell’Alfa Romeo, dove ad attenderci c’era il presidente della Provincia Guido Podestà, e l’ex pilota di F1 Arturo Merzario. Presenti anche il presidente del Rotary, e il presidente della ‘Scuderia del Portello’. Partenza poi per piazza del Duomo (Mi) dove sono state fatte le foto di rito, e arrivo a palazzo Isimbardi (Sede della Provincia) dove erano presenti Rai, Mediaset e Sky.