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venerdì 29 giugno 2012

Sospiri dei Toromeccanica, il nuovo videoclip







Un nuovo racconto amoroso dei Toromeccanica, nuovo singolo tratto da “Star System – Repack”. Dopo il successo de 'L'amore ai tempi della crisi', ecco "Sospiri". Un video in cui – raccontano i ragazzi –"si cerca di mettere a nudo la società contemporanea evidenziandone i cambiamenti e la caduta di alcuni valori come quello della famiglia e il matrimonio". Il videoclip porta la firma alla regia e direzione della fotografia di Fabio Perrone di Glamour Studio con il concept della Rusty Records e degli stessi Toromeccanica, ed è stato girato interamente tra la zona industriale di Cerano, nel Brindisino, la Chiesa delle Anime di Tuglie e la Tenuta Montirò di Santa Maria di Leuca

martedì 12 giugno 2012

ROMA VINTAGE 2012 (programma concerti e spettacoli)








14 Giugno/15 Agosto

Parco San Sebastiano

Via di Porta San Sebastiano 2 (Piazzale Numa Pompilio) - Roma

Musica, sport, cultura e gastronomia nel segno degli anni 60,70,80 e 90.

Sono questi gli ingredienti del Roma Vintage 2012. Giunta alla quarta edizione, la kermesse ideata dal patron David Bisceglia aprirà i battenti il 14 giugno con l’intenzione di offrire al pubblico partecipante programmi, manifestazioni ed eventi in grado di rispondere alla domanda di un pubblico vasto ed eterogeneo.

"La stagione 2012- spiega Bisceglia- si presenta ricca di spunti e contenuti con la componente concertistica che si avvale, per il secondo anno consecutivo della collaborazione con il Circolo degli Artisti di Roma.
Tra i concerti dal vivo segnaliamo, solo per citarne alcuni, gli Spiritualized (21/06), Anna Calvi (24/07), Deus (5/07), Neffa (14/07) e Tullio De Piscopo (28/07).
Per il teatro e cabaret il Roma Vintage 2012 metterà in cartellone artisti del calibro di Fabrizio Sabatucci, Alessandro Di Carlo, Max Paiella, Riccardo Scarafoni, Francesco Venditti, Antonella Alessandro, Francesca Draghetti, Cristiana Vaccaro, Roberto Stocchi, Jonis Bascir, Carlotta Rondana, Letizia Mongelli e Gabriele Linar ".

Per quanto riguarda il settore spettacoli e rassegne ci sarà spazio per: Alla Ricerca della Romanità Perduta (9/06 e 17/07e 2/08), Padania Libre (20/06, 26/06 ), Under 30 ( 3/07 e 26/07) ed il Festival del Video Clip (10/07).

Il cinema sarà grande protagonista al Roma Vintage con la rassegna organizzata nello spazio arena da Kino tutte le sere a partire dalle 21.30.

Grande spazio come tradizione verrà dato allo sport con la possibilità di praticare attività fisica in collaborazione con Csain, Indomita Boxe, Audace, Team Boxe Roma, Fight Team, Mac Italia e Fiscam tutti i giorni dalle 19.00 alle 21.00 presso l’area sport.

Al Parco San Sebastiano sarà possibile seguire all’aperto, grazie al Maxi Schermo in Piazzetta i campionati Europei di Calcio 2012. Roma Vintage è poi sinonimo di cultura ed accoglienza.

Domenica 17 giugno il Parco San Sebastiano ospiterà una giornata dedicata alla cultura russa, in collaborazione con le massime autorità del Paese e dell’Ambasciata Russa in Italia.

Roma Vintage 2012 è ancora eccellenza enogastronomica internazionale grazie alla presenza di punti ristoro sarà possibile degustare i piatti della tradizione regionale italiana, giudaico romanesca koscher, indiana e locale a km 0 garantita dalla presenza della Cooperativa "La Pesca Romana" di Fiumicino e dall’azienda agricola San Clemente di Tivoli.

Nel corso del mese di luglio verrà ripetuta, all’interno della manifestazione, l’iniziativa "Il mare nel parco", giornata dedicata al mare e ai suoi protagonisti: i pescatori, i biologi e tutti coloro che collaborano alla tutela della salute dei nostri mari.

Nel corso della giornata sarà distribuito pesce fresco locale, per una conoscenza diretta di un prodotto fondamentale nella dieta mediterranea. Roma Vintage guarda con attenzione anche ai più piccoli.

Attraverso l’iniziativa "Una bella Roma" che si terrà nel mese di agosto verranno celebrati i bambini.

Chi di loro verrà al Parco riceverà gratuitamente frutta, gelati e pesce fresco di Fiumicino. Per gli amanti dello shopping vintage ricordiamo "I mercati Associati" tutte le domeniche a partire dalle ore 15.

Per gli appassionati di auto, torna al Roma Vintage il Fiat raduno 500 in programma il 15 luglio. Presentazioni di libri, convegni e iniziative come l’angolo della Politica, della Poesia e della Filosofia completeranno il ricco programma del Roma Vintage 2012.

Ecco nel dettaglio le serate che vi accompagneranno ogni giorno della settimana:

Ogni Lunedì ANY GIVEN MONDAY - 5 euro

La Summer Edition di ANY GIVEN MONDAY, che andrà dall’11 Giugno al 30 Luglio per 8 appuntamenti che accompagneranno la vostra estate. Il lunedì a Barcellona, Londra, Berlino, San Francisco, Roma e in molte altre città non è un giorno come gli altri. Accantonati i monotoni impegni e le incombenze dell’inizio, tutti si ritrovano e si perdono nella notte più esclusiva della settimana. La Night Life capitolina è finalmente competitiva nella scena off mondiale grazie a VEGA e al suo ANY GIVEN MONDAY. Un lunedì per pochi. Scorretto, insolito, non convenzionale, caratterizzato dalle esuberanti sonorità vintage dell’indie-rock e dalle afose rotondità dell’electro. Qualcuno dica a Bob Geldof che ormai "I don’t like mondays" è un’affermazione superata.

Ogni Mercoledì LA NOTTE DEL GIAGUARO - ingresso libero

LA NOTTE DEL GIAGUARO esce dalle mura del Micca Club. Quest’estate il Sabato del Giaguaro sarà TUTTI I MERCOLEDI’ a Roma Vintage con una formula ancora più ricca che prevede live, burlesque & dj sets con tante guests!

Alessandro Casella & DandywOlly porteranno la loro valigetta di dischi originali dagli anni 50 fino agli anni 80 per farvi scatenare on the dancefloor a ritmo di Beat, Soul, Sixties, Rock’n’roll, Twist, Ye Ye, Surf & 80s Waves

Ogni Giovedì GIOVEDISSIMO - ingresso libero

GIOVEDISSIMO è un format infrasettimanale nato nell’ estate del 2011 al RomaVintage dall’unione delle crew di Push Pop! generation e CTRL e che per tutta la stagione invernale al Circolo Degli Artisti ha proposto un variegato scenario di mostre, concerti e dj-set in compagnia dei più noti dj della capitale.

I generi musicali selezionati dai nostri dj ripercorrono un tipico panorama musicale ’Vintage’ appositamente selezionato, un percorso musicale che parte dalle radici del rock, dello ska e della musica italiana fino all’indie, pop ed electro dei giorni nostri.

Tutti i giovedì a partire dal 21 giugno GIOVEDISSIMO torna al Roma Vintage, dopo i concerti, ad ingresso GRATUITO, per tutte le tasche e per tutti i gusti, come piace a noi!!

Ogni Venerdì GLAMDA - 5 euro

Glamda Summer Edition! Dopo il grande successo della scorsa stagione, parte la seconda edizione estiva del party di musica elettronica, nato dalla collaborazione tra Amigdala e GlamNight.

Molte le novità per una stagione che si preannuncia ricchissima, prima fra tutti il doppio dancefloor, situato anche quest’anno all’interno di Roma Vintage, nel cuore del Parco San Sebastiano (a pochi passi dalle Terme di Caracalla). E ricchissimo sarà il cast artistico che animerà le notti di Glamda Summer 2012: da Jupiter a Mustard Pimp, da Carbon Kevlar e Terry Poison a Oh land e agli attesissimi Azari & III, solo per citarne alcuni.

Ogni Sabato SCREAMADELICA - ingresso libero

SCREAMADELICA, la serata di punta della stagione del Circolo Degli Artisti trasloca al Parco di San Sebastiano per non lasciarvi soli durante l’estate.
Saranno come sempre Fabio Luzietti, Skalibur, Lino & Nicola di Fish’n’Chips a soddisfare la vostra voglia di ballare sotto le stelle.

Ogni Domenica MERCATI ASSOCIATI - 1 euro

Anche quest’anno Vintage Market, Happy Sunday Market e Mercatino Giapponese, le tre realtà più importanti di Roma, si uniscono per dare sfogo ad un unico grande market, quello dei MERCATI ASSOCIATI.

Oltre 150 espositori da tutta Italia con area ristoro e aperitivo, area dj set e molto altro, un’opportunità per i romani e non solo di comprare, curiosare, trovare l’introvabile, ascoltare musica e fare una passeggiata tra stand di produzioni artigianali, usato e produzioni di stilisti indipendenti.

Ed ecco il calendario dei live:

- SABATO 16 GIUGNO

PHENOMENAL HANDCLAP BAND

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso libero

- MARTEDI’ 19 GIUGNO

TRIBES

+ Soviet Soviet

+ Der Noir

+ Confield

+ Spiritual Front

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

7 euro + d.p. / 7 euro al botteghino fino alle 22:00 / 10 euro dalle 22:00

- GIOVEDI’ 21 GIUGNO

SPIRITUALIZED - Data Unica Italiana

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

15 euro + d.p. / 35 euro + d.p. in abbonamento con DEUS e ANNA CALVI

- VENERDI’ 22 GIUGNO

OH LAND + AZARI&III

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

15 euro + d.p.


SABATO 23 GIUGNO

I LIKE TRAINS

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso libero

- MARTEDI’ 26 GIUGNO

BOBO RONDELLI

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

10 euro + d.p. / 12 euro al botteghino

- LUNEDI’ 02 LUGLIO

TORO Y MOI + KAKI KING

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

12 euro + d.p.

- GIOVEDI’ 05 LUGLIO

dEUS

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

15 euro + d.p. / 35 euro + d.p. in abbonamento con SPIRITUALIZED e ANNA CALVI

- SABATO 07 LUGLIO

2:54

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

5 euro + d.p.

- GIOVEDI’ 19 LUGLIO

XL

presenta

MARCO GUAZZONE

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

8 euro + d.p. / 10 euro al botteghino

- MARTEDI’ 24 LUGLIO

ANNA CALVI

porte/botteghino

20:30

concerti

21:30

ingresso

15 euro + d.p. / 35 euro + d.p. in abbonamento con SPIRITUALIZED e DEUS

http://www.romavintage.it

http://www.facebook.com/romavintage

martedì 5 giugno 2012

“Freak beat” un road movie emiliano apre la stagione del Supercinema Estivo di Modena (Video)





Un furgoncino si aggira per la Pianura padana alla ricerca di una pregiata incisione dell’Equipe 84 con Jimi Hendrix, una sorta di “Santo Graal” della Musica Beat. A guidarlo Roberto “Freak” Antoni e sua figlia in un road movie che si svolge tra Modena, Reggio Emilia e Bologna. Questa l’atmosfera del film “Freak Beat” che aprirà la nuova stagione del Supercinema Estivo il 7 giugno alle 21.00. La serata sarà ad ingresso gratuito con raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Introdurranno il film Roberto “Freak” Antoni, Roberto Alperoli, assessore alla Cultura del Comune di Modena e Greta Barbolini, presidente dell’associazione Supercinema Estivo.













Freakbeat è il ‘film beat’ di Luca Pastore che Pulsemedia portato in concorso al 29° Torino Film Festival sezione ItalianaDoc. Una piccola storia paradossale e ‘fuori dal tempo’, sullo sfondo della realtà cinica e sterile dell’Italia di oggi, per raccontare la follia leggera e visionaria, l’estetica anticonvenzionale e il suono quasi leggendario di un’epoca magica nella musica e nel costume italiano, il beat. Freak Antoni, intellettuale eclettico, punk sui generis e vero figlio del beat, è il Virgilio, la voce narrante del viaggio. Maurizio Vandelli, i musicisti, i discografici e i gestori di locali beat, sono solo alcuni dei personaggi che la coppia incontrerà durante il cammino, accompagnati dalle note delle canzoni e dei videoclip dell’epoca, con immagini delle città e dei paesi dell’Emilia di oggi.










Il Supercinema Estivo è in via Carlo Sigonio, 386 a Modena. Gli orari delle proiezioni sono: a giugno le 21.45; a luglio le 21.30; ad agosto e settembre le 21.15. Durante le serate sarà possibile acquistare in anticipo i biglietti per quelle successive.















L’ingresso ha un costo di 5,50 euro (ridotto 3,50 euro per anziani, minori di 14 anni, soci Arci, Acli, Aics, Endas). L’abbonamento a 10 spettacoli a scelta ha un costo di 38 euro (ridotto 23 euro).

giovedì 31 maggio 2012

Rhythm 'n' Dance Party Live al Waitin' for Summer Jamboree, si balla con The Inteli-Gents (Video)



Si avvicina il grande momento del live al “Waitin' for Summer Jamboree”. Sabato 2 giugno infatti, la Rotonda a Mare di Senigallia (Marche – AN) che da febbraio accende le sue luci per il Festival Invernale e Primaverile di Musica e Cultura dell'America anni '40 e '50, ospiterà l'atteso primo concerto italiano di una super band, The Inteli-Gents (UK)!

Top vocal trio proveniente dalla Gran Bretagna, la band The Inteli-Gents propone un eccellente mix di stili, dal Rockin' Doo Wop, allo Stroll, al Jive. La loro ispirazione pesca nel grande generoso cesto della musica scritta e suonata tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio dei Cinquanta. Si rifanno a gruppi come The Crew Cuts o i Four Aces. In Gran Bretagna sono noti per esibizioni coinvolgenti e sul palco non si risparmiano, regalando tutto al pubblico e al rock and roll fino all'ultimo fiato. La critica li definisce dei veri “killer diller”.

A Senigallia, il pubblico li ascolterà nella loro emozionante prima italiana e in esclusiva. La serata avrà inizio alle 21.30. A seguire, come sempre, gli appassionati potranno continuare a ballare fino a notte fonda, grazie alla coppia di djs Enry “Sold Out” & Ol’Woogies in consolle, per un Record Hop travolgente di jive, boogie, swing e tanto rock and roll.

L'appuntamento successivo con il Rhythm 'n' Dance Party nella sala più glamour della riviera adriatica, sarà sabato 16 giugno. Il Festival “Waitin for Summer Jamboree” si concluderà sabato 7 luglio e da allora inizierà il conto alla rovescia per l'attesissima baldoria d'estate. Ufficiali le date, dal 4 al 12 agosto e quasi completo anche il programma del “Summer Jamboree”, mitico Festival di rock and roll che anche quest'anno richiamerà sulla spiaggia di velluto centinaia di migliaia di appassionati del genere da tutto il mondo. Il “Summer Jamboree” è infatti stata dichiarata dai fan la “hottest rockin' holiday on earth”.

La VI edizione del “Winter Jamboree – Waitin' for Summer Jamboree”, Festival invernale di musica e cultura dell’America degli anni ’40 e ’50 è organizzata dall’Associazione Culturale Summer Jamboree e promossa dal Comune di Senigallia. Tutti gli appuntamenti hanno inizio alle 21.30. Info www.summerjamboree.com

lunedì 28 maggio 2012

I NEW TROLLS FESTEGGIANO 50 ANNI (video)





Una grande festa di compleanno per 50 anni che hanno scritto un capitolo di storia della musica italiana. Il 29 maggio si rivivranno all’Elvis fan club di Stagno Livorno grandi momenti, respirando l’aria “vintage” degli anni 60 percorrendo il cammino sino ad oggi di un gruppo storico in perpetua evoluzione: i Trolls e del fondatore Pino Scarpettini.












Tante le testimonianze che verranno da ogni parte d’Italia a raccontare momenti importanti della carriera del maestro Scarpettini che dice: “ Sono 50 anni che muovo i miei passi sui palchi e dentro le note, ma non me ne sono accorto…. Sembra ieri, nasceva il beat quando nel 1962 ho iniziato a formare il primo complesso mentre andavo ancora a scuola nell’istituto per ragionieri Vespucci di Livorno e giocavo a calcio con un discreto futuro…”

Gli Astratti infatti, erano costituiti da studenti dell’Istituto Vespucci e vinsero alcuni concorsi con i brani di Pino sino al primo incontro a Genova con Vittorio De Scalzi, dove in uno di questi sostituì un elemento. Continuando gli studi di composizione ed armonia a Genova consolidò il connubio con De Scalzi e nel 64 posero le basi per la nascita dei Trolls, consolidata nel 65 ed esplosa nel 66. Arriva il contratto discografico ed il primo 45 giri della storia dei Trolls “Dietro la nebbia”, con l’etichetta La Voce del Padrone. Dopo il grande successo ottenuto nel Torneo Rapallo Davoli ed il referendum di Ciao Amici, “un Complesso per l’estate” (66) la storia vede la divisione tra Pino e Vittorio e la conseguente nascita dei New Trolls e delle varie formazioni susseguite, composte dai vari elementi entrati ed usciti da questa grande famiglia Trolls, “artisti/musicisti bravi, geniali e un po’ pazzerelli” così li descrive lui stesso.

Il 29 Maggio a l’Elvis Fan Club sono stati invatati, con conferma dei piu', ospiti illustri come Pino D’Angiò, Alessio Colombini,Tullio De Piscopo, Flavio Oreglio, Beppe Carletti dei Nomadi, Pietruccio Montalbetti dei Dik Dik ed ovviamente Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo dei New Trolls. La serata è aperta ad ogni sorpresa, perché tanti sono stati artisti e personaggi che hanno partecipato al cammino della carriera di Scarpettini, come Paolo Belli, Dario Gay, Luca Bonaffini, Pietro Nobile, Giampiero Artegiani, Dario Ballantini, Gianni Drudi, Elisabetta Viviani, Paula Rose, gli Omelet e molti altri, ed è aperta al pubblico.

Sugar Baby Love THE RUBETTES (Video)




Chissà se ve la ricordate? Correva l’anno 1974 e uscì questo disco molto… vintage, che ricrea atmosfere degli anni 50-60, da… American Graffiti, per intenderci. Loro sono i RUBETTES, gruppo inglese. E la loro superhit fu questa SUGAR BABY LOVE.

giovedì 24 maggio 2012

Favole rock dalla Sardegna dei Tazenda Esce «88», tradizione e progressive



Nel disco dodici tracce inedite, l’anima sarda e la curiosità meticcia, l’amore e il dolore. Una melodia antica e un suono internazionale

di Marco Mangiarotti




Sant’Antioco, 24 maggio 2012 - Nello studio vintage dell’isola nasce «Ottantotto» (Vida), ambizioso lavoro dei Tazenda. Forte senso identitario, anima etno-rock d’autore, grido potente. Quelli che tutti ricordano con Pierangelo Bertoli e Andrea Parodi a Sanremo. Ebbero un giusto e straordinario successo, poi Andrea andò per la sua strada, il gruppo continuò coerente la sua, popolare e pop. Andrea ritornò per una storica Reunion prima di lasciarci. Suo figlio Luca oggi si occupa di loro e il cerchio di amicizia e condivisione si chiude. Beppe Dettori (voce), Gigi Camedda (piano, tastiere moog, programming), Gino Martelli (chitarre, tastiere, programming), hanno chiamato in Sardegna anche Lele Melotti e Paolo Costa, che si aggiungono all’ottima band.

Tradizione e progressive, moog, honky piano e hammond, programmazioni e noise, convivono nel mondo complesso e contemporaneo di «Ottantotto», dodici tracce inedite, l’anima sarda e la curiosità meticcia, l’amore e il dolore. Una melodia antica e un suono internazionale. Li incontro a Sassari, che è il loro territorio (Beppe è di Stintino), il logudurese è la lingua dolce, il barbaricino quella dura (il sassarese la lingua buffa). «Veniamo da lontano, da Genesis e Beatles — racconta Gigi — e ritrovare al Vintage Studios la memoria di suoni meravigliosi ha scatenato la nostra libertà creativa».

Le canzoni sono piccole storie. «Bennennida» è il benvenuto alla vita, «Tre piccoli avvoltoi» invece la storia vera di tre piccoli geppi curati e liberati, ma avvelenati dai pastori (se crescevano potevano nutrirsi dei loro greggi). «È una ninna nnna che cerca di esorcizzare il male». «Perdera o Costera» parla dei dubbi della vita, «Ischidados» significa risvegliati e si occupa di spiritualità. Il nuovo e il cambiamento spuntano con «Sa luna noa», la luna nuova. «Mielacrime» è il singolo e dice “possano le mie lacrime amore amare ogni cosa”. L’alieno di «Vengo da un altro mondo» anticipa «88», che «parla di noi, di amici che ricordano le cose, le belle e le brutte» (Gino canta in inglese). «Trenos de iberno» è un viaggio sui treni d’inverno, «che vanno alla rovescia, come la vita». L’Ave Maria di Maria Carta si mescola a «Mamoiada», la straordinaria voce recitata di Matteo Belli porta a teatro «Il mostro e la libellula». «Traos» è tori. Tori infuriati. «Il sogno in cui abbracciamo anche Andrea». Davvero bello.

giovedì 17 maggio 2012

BEAT PARADE 2012 A PIAZZA CAVOUR



Una giornata tutta anni ’60 a Piazza Cavour,
sabato 26 maggio. Padrona di casa è la buona musica; invita il Municipio XVII

Sarà una festa lunga un giorno, quella che animerà i giardini di Piazza Cavour sabato 26 maggio. A cinquant’anni dall’uscita del loro primo disco –
Love Me Do – si celebrano i Beatles davanti alla sala nella quale tennero quattro storici concerti.
Una maratona musicale alla quale sono invitati i cittadini di ogni età, voluta dalla presidente del Municipio XVII Antonella De Giusti e prodotta da Elly Travel con Mitinitaly.

La festa inizierà alle 10.30 con la spettacolare esibizione della Banda Musicale della Polizia di Roma Capitale: già nota come Banda dei Vigili Urbani, è formata da 70 orchestrali che si disporranno sulla scalinata del Palazzo di Giustizia – il Palazzaccio per i romani – per offrire un concerto tutto dedicato ai Fab Four. Ed è solo il via!

Sul palco allestito al centro della piazza, infatti, si alterneranno gruppi musicali – che si sono offerti con entusiasmo di animare la kermesse - fino all’imbrunire: band di appassionati e formazioni nate nelle scuole di Prati e della città, dalla media Dante Alighieri al liceo Terenzio Mamiani.
Il repertorio è rigorosamente anni ’60, italiano e internazionale. Il gruppo
I Beatles a Roma proporrà addirittura la stessa scaletta dei concerti del ’65 nel Teatro Adriano.

Gli altri confermati sono, in rigoroso ordine alfabetico e non di esibizione:
Alighieri Band, Alma, Bluk, Dama di Fedro, Electric Chairs, Heléna, Hollywood Revolver, Lithops, Note indisciplinate, Statale 66, Tequila Sunrise, Triptisol.La maratona sarà scandita dagli interventi di Rick Hutton, pioniere “vj”, oggi conduttore di Radio Città Futura. Fra un gruppo e l’altro verranno proposte pillole della cronaca, della cultura e dello sport del decennio dagli allievi della scuola di teatro La stazione diretta da Claudio Boccaccini, dall’attore Antonio Petrocelli e dal giornalista Sandro Di Loreto.

Un autorevole beatlesmaniaco è Alfredo Saitto che spiegherà – come ha fatto nel suo libro – perché la
“canzone perfetta” sia Yesterday.

Sonia Angelucci, invece, nelle ore meno calde della giornata animerà il pubblico a cimentarsi con i balli dell’epoca, dal twist all’hully gully, dal cha cha cha al geghegè.

Nella vicina Piazza Adriana si raduneranno decine di auto e moto, proprio i modelli che circolavano in quegli anni, certo molto più fluidamente di oggi. Daranno vita, verso le ore 12.00, a un festoso corteo che percorrerà tutte le principali vie del quartiere Prati.Al pubblico più giovane verranno offerti buoni sconto per rifocillarsi in modo economico in uno storico negozio di alimentari in via Tacito.

Beat Parade è su Facebook.

Ufficio Stampa Beat Parade

Manuela Ippolito

press@letitboat.it

MUSIC'ARTE / “ Un Ragazzo di Strada “ il beat dei CORVI nell’Italia del ’66





E’ stato appena ristampato in vinile pesante “ Un ragazzo di strada “ dei Corvi, uno dei masterpiece del beat italiano dei ’60, in 100 copie limitate, dalla On Sale Records di Bologna.



Sono schegge provenienti dal passato remoto del beat italico che ci colpiscono con sorprendente piacere, vuoi per un legame col passato che non si è mai spezzato o semplicemente perché il disco in questione che andiamo a presentare è senza dubbio uno dei vertici del beat italiano dei sessanta.

Si tratta dell’unico album pubblicato dai Corvi nel 1966 per i tipi dell’Ariston Records ora ristampato in vinile dalla On Sale Records di Bologna non più di Italo Gnocchi ma passata di mano a Denis Padovani, che segue, seppure con una scaletta ridotta di brani – ma fedele all’originale – la pubblicazione del CD che invece contiene altri brani come bonus tracks.



Il titolo dell’album è Un ragazzo di strada che strilla il loro brano più famoso, che altro non è che la cover fedele del brano dei Brogues o Chocolate Watch Band, I Ain’t No Miracle Worker come dire il mustdella psichedelica garage, sporca e selvaggia, che segnò in profondità un’epoca storica in quegli anni frenetici nell’America di metà sessanta.

La versione a 45 giri dei Corvi ebbe un successo clamoroso e pose in chiaro la figura prorompente del gruppo o complesso. Provenivano da Parma e si esibivano nei vari locali della zona sempre accompagnati dalla curiosa presenza di un vero corvo ( che si chiamava Alfredo come il nome del proprietario della loro casa discografica ) e che se ne stava appollaiato sulla spalla destra di Angelo Ravasini, il leader del gruppo, o sul manico del basso di Jimmy Italo Ferrari, durante tutta la durata del concerto. La presenza insolita del pennuto e alcuni fatti legati ad episodi di “ violenza “ ( notevolmente amplificati dalla stampa ) avvenuti durante qualche loro esibizione, contribuirono di molto ad elevare il nome del gruppo ai vertici della popolarità beat del belpaese, giudicati se non altro diversi dal resto degli altri gruppi per quel loro aspetto lugubre ( indossavano in scena lunghi mantelli neri per simulare l’aspetto corvino ), truce e vagamente psichedelico che si trascinavano dietro.

“ Esplosero “ letteralmente durante il Cantagiro del 1966, popolare gara canora itinerante in cui raggiunsero una improvvisa notorietà, appunto col brano Un ragazzo di strada e per quell’ approccio tutto sommato poco ortodosso tenuto in scena, che evidentemente colpì non poco la giuria popolare.

Dopo quel singolo incredibile i Corvi pubblicano altri brani “rubati“ alla scena garage psichedelica americana, secondo fra tutti Sospesa ad un filo, altro pezzo da novanta della storia di quel periodo, questa volta scippato al gruppo californiano The Electric Prunes ( titolo originale I Had Too Much To Dream ), splendida versione da brividi e fedelissima all’originale sin dalle iniziali note distorte della chitarra di Ravasini.



Anche questo micidiale singolo otterrà un ottimo successo, consolidando la popolarità del gruppo in seno ad una scena in quel tempo molto affollata di complessi beat, il cui vertice era occupato dall’Equipe 84 e dai Nomadi, entrambi impegnati a saccheggiare con regolare cupidigia tutto ciò che proveniva tanto dall’Inghilterra quanto dall’America. Non erano i soli ma la bravura di Maurizio Vandelli & Co era fuori discussione mentre i gruppo di Augusto Daolio si affrancò ben presto da quella pratica affidandosi in seguito come si sa al cantautore Francesco Guccini.

Nell’album anche una strana versione di Bang Bangdirettamente da Sonny & Cher e resa famosa in Italia dall’Equipe 84, I Colori ( Colours di Donovan ), Che strano effetto ( This Strange Effect dei Kinks ) mentre Datemi una lacrima per piangere, Luce, le mistiche Quando quell’uomo ritornerà e Si prega sempre quando è tardi sono tutti brani originali.

Occorre aggiungere che in questa ristampa in vinile, che ripropone fedelmente la stampa originale, non é presente il brano Sospesa ad un filo che all’epoca verrà pubblicato solo a 45 giri ( retro “ Luce“ ) ma che sarà aggiunto solo nella successiva ristampa del 1977.

Inutile dire che questo disco è destinato solo ai collezionisti incalliti e innamorati del profumo del vinile ( una curiosità : l’LP originale ha una ottima quotazione sul mercato delle rarità discografiche ) per tutti gli altri esiste la versione in compact disc, che tra l’altro contiene pure brani aggiunti tratti dai loro singoli di successo.

Luigi Ciavarella per
  http://www.sanmarcoinlamis.eu 

Oggi muore un mito: Addio Donna Summer :(




mercoledì 16 maggio 2012

NUOVO TRAILER E LOCANDINA DI ROCK OF AGES!





INTERVISTA JOHN LYDON PIL SEX PISTOLS E IL RESTO

Scritto da Redazione Outune il 15 mag 2012










John Lydon è una delle figure più importanti della storia della musica. Non capita infatti tutti i giorni di poter intervistare qualcuno che non si è limitato a ricoprire un ruolo di rilievo per un genere musicale, ma l’ha in pratica inventato. Come parlare di rock ‘n’ roll con Elvis, per intenderci.Lydon non è mai stato il rozzo ignorante che i media cercarono di dipingere, ma bensì un fine osservatore, in grado di esplicitare un disagio che nessuno scrittore a lui contemporaneo fu in grado di cogliere alla fine degli anni settanta. Se pensiamo poi che, solo due anni dopo aver scritto God Save The Queen, quando il mondo pullulava di ragazzi col chiodo e le spille da balia, egli fu il primo ad intuire che la rivoluzione si era già trasformata in business, la sua capacità di anticipare i tempi risulta ancora più lampante. Con il primo album dei PiL, colui che fino a pochi mesi prima era noto al mondo con nome di Johnny Rotten, diede in pratica vita alla New Wave, diventando di fatto l’unico artista della storia a ricoprire il ruolo di icona di due generi. Di acqua ne è passata sotto i ponti dall’ultimo album in studio dei Public Image Limited, ma le sparate continue su colleghi, politica e music business, le discusse partecipazioni a show televisivi, uniti alle controverse reunion con i Sex Pistols degli ultimi anni, hanno continuato ad alimentarne la fama di personaggio scomodo e contraddittorio. Oggi Lydon è meno marcio di un tempo, i denti sono rifatti e il suo tipico accento cockney è meno marcato, ma sentirlo ridere mette ancora i brividi come al primo ascolto diAnarchy In The UK.



Il titolo del nuovo album dei PiL fa pensare allo stesso tempo tanto ad una dichiarazione di intenti che ad una chiusura di un cerchio. È così?


This Is PiL è un classico album dei PiL, in cui è facile ritrovare un filo conduttore con la produzione passata della band. Allo stesso tempo, però, penso sia un album folk, nel senso più primitivo del termine. Molti non comprendono cosa intendo dire con questo, pensano mi stia prendendo gioco delle tradizioni, invece è proprio il contrario. In fondo dentro di me vive una buona dose d’Irlanda, quindi le mie radici sono quelle. Questo è l’album folk dei PiL, racconta le mie origini e le mie tradizioni, cuore e anima.

Possiamo definirlo l’album più autobiografico della tua carriera?

Penso proprio di sì. Quando scrivo non penso mai a cosa possa nascere, non ho mai una visione precisa di quello che sto scrivendo, da questo punto di vista sono uno scrittore atipico. Mi piace dire la mia su molti argomenti, in pratica su tutto quello che attragga in qualche modo la mia attenzione e devo dire che, purtroppo, le fonti d’ispirazione continuano ad essere molteplici. One Drop è di sicuro il brano più personale che abbia mai scritto, racconta di quando ero un adolescente nei sobborghi di Londra. Che bello essere giovani, bisogna restalo per sempre, non dimenticarlo mai. È uno dei miei pezzi preferiti del disco.

È vero che per questa reunion hai provato a contattare i membri originali della band?

Sì, ho fatto un tentativo, ma hanno rifiutato. Probabilmente se gli fosse stata fatta un’offerta milionaria avrebbero accettato, è solo una questione di soldi, come in tutte le cose della vita. Come ti dicevo sono tutti convinti che io sia ricco sfondato, oltre che una persona molto attaccata al denaro, ma non capiscono un cazzo. È facile parlare di integrità. Pensano sia finito in televisione per fare soldi a palate, in realtà l’ho fatto per potermi produrre qualche disco e il resto l’ho devoluto in beneficienza. Vengo ancora preso per il culo per aver partecipato a I’m A Celebrity Get Me Out Of Here, ma senza sapere che le quasi trecento mila sterline ottenute sono state date tutte in beneficienza.

Il nuovo album coi PiL scatenerà la fantasia dei fan, che ora vorranno anche un nuovo album dei Sex Pistols. Riusciresti a scrivere qualcosa di nuovo insieme a loro?

No, nel modo più assoluto. Non comporrò mai più nuove canzoni con loro, non avrebbe senso. Sono cambiato e scrivere qualcosa a nome Sex Pistols vorrebbe dire tornare artificialmente dentro a un mood che non mi appartiene più. Non sto rinnegando nulla, anzi. Ora però sarei patetico, perché non sarei genuino. Che senso avrebbe scrivere un brano che fa cagare solo perché i miei fan sarebbero contenti della notizia? Detto ciò, non escludo affatto di tornare in tour con loro. Quando ho ricominciato a suonare con i PiL, sapevo che sarei tornato a comporre con quella sigla, come oggi so bene che non farei più nuova musica insieme ai Pistols nonostante altri tour.

C’era bisogno di un nuovo album dei PiL?

Certamente! C’è sempre bisogno della musica dei PiL, ma soprattutto ne avevo bisogno io. Tutti credono che mi sia arricchito con il music business, ma la storia della grande truffa del rock n roll è una palla, c’è stata ma non ci ho ricavato nulla. Per ottener soldi per i miei album ho fatto di tutto, sono andato in televisione ricevendo tonnellate di insulti e sberleffi. La gente mi diceva che avevo venduto tutto quello per cui ero incazzato nero negli anni settanta, ma senza pensare a cosa potesse esserci dietro. Con i soldi della tv ho potuto distribuire la mia musica, che nessuno voleva finanziare. Per poter realizzare This Is PiL abbiamo dovuto fare due anni di tour…

Sinceramente pensavo non t’importasse di quello che diceva la gente.

E sostanzialmente è sempre stato così. Però sono un essere umano anche io e la cosa non poteva scivolarmi addosso senza strascichi. Ai tempi preferii non entrare nei particolari, per una questione di dignità personale e per non fare la figura di quello che si piangeva addosso, ma ora è passato qualche anno e riesco a parlarne in modo più distaccato. Ho iniziato persino a dire la verità su I’m A Celebrity Get Me Out Of Here, per il quale vengo ancora denigrato: donai in beneficienza tutti i soldi che mi diedero. Il mondo è così: ti trattano come un coglione, poi parli di beneficienza e diventi una persona degna di rispetto. Quindi ora sono un benefattore.

Insomma non è cambiato niente negli anni.

Sono cambiato io. Una volta sapevo solo odiare, oggi sono aumentate le sfumature del mio carattere. Di sicuro non è cambiata la società, non sono cambiati i governi, né la stupidità di chi crede nei dementi che tirano i fili delle loro esistenze. La gente non ha memoria, si dimentica subito della merda in cui vive e tende a rifare gli stessi errori. Sarà sempre così. Manca l’amore, manca il perdono e mancano in primis nelle persone che li promulgano, come in quasi tutti gli esponenti del clero e tante altre figure indegne che fanno il male insegnandoti il bene. L’unica figura degna di rispetto fu Gandhi, i cui insegnamenti restano universali. Se fossimo tutti più generosi nei confronti del prossimo forse col tempo qualcosa potrebbe anche cambiare. Ma non succederà mai. Gandhi verrebbe ammazzato altre diecimila volte.

È vero che vi hanno chiesto di suonare alle olimpiadi?

Sì, ci hanno provato ma gli è andata male. L’idea degli organizzatori è quella di ripercorrere la storia della musica inglese attraverso i suoi protagonisti. Vogliono Paul McCartney e gli Stones, i Sex Pistols e…le Spice Girls. Li ho mandati affanculo e loro hanno diffuso la voce che non eravamo contenti dell’offerta. La solita stronzata: quando non sanno cosa dire sui Sex Pistols parlano di contratti discografici e torna subito la magia tra le strade di Londra.Luca Garrò






martedì 15 maggio 2012

Motogiro vintage delle valli bergamasche musica e gastronomia



Simpatica iniziativa moto-musico-gastronomica domenica 20 maggio.

Il Vintage MotorLand, sodalizio motociclistico Trimph Modern Classic e affini nato un paio di stagioni orsono per riunire gli amanti delle moto e dello stile di vita vintage,invita tutti gli interessati alla “Spring Reunion” 2012, motogiro delle Valli Bergamasche libero ed aperto a tutti che si terrà in tutte le condizioni climatiche.

Il ‘motocompattamento’ alle 9.30 all’ uscita del casello autostradale di Bergamo.

Il motogiro delle Valli Bergamasche sarà coordinato dal sodalizio Vintage Motorland e consisterà in un percorso facile di circa 2 ore attraverso alcune delle Valli Bergamasche tra scorci panoramici e curve a non finire, per la gioia di tutti i motociclisti.

Ma le sorprese non finiscono qui e al termine del motogiro "Spring Reunion" diventerà “Grill ‘n Roll” una grigliata con musica e divertimento presso Palafeste di Grumello del Monte (Bergamo).

All'arrivo presso il Palafeste di Grumello del Monte verrà servito dalle 12:30 un aperitivo di benvenuto con a seguire grigliata pantagruelica.

Dalle 15 live con gruppi rock and roll. E' consigliata la prenotazione per la grigliata (al costo di 10 euro).

Presso Palafeste di Grumello del Monte, ad ingresso libero a tutti, sarà comunque attivo un servizio bar con ristorazione.

Per info motogiro Michele tel. 3487462314 http://vintagemotorland.blogspot.it/
Per info e prenotazioni grigliata Luca 3401216503 dalle 18.https://www.facebook.com/events/332986913415485/

domenica 13 maggio 2012

Las Karne Murta, il nuovo video :)

I più attenti noteranno sul comodino la copia di un fumetto ;)
Grandiiii!!!!!!


Aspettando il Festival Beat apre Spazio 4 Estate



Aspettando il Festival Beat si può ingannare l’attesa con Spazio 4 Estate, che riapre i battenti mercoledì 16 maggio, con Buddy & The Cocos (con i Mother’s Children). La microrassegna dedicata al festival che rende omaggio alla cultura anni Sessanta prosegue poi mercoledì 23 maggio con Lords of Altamonts, e si chiude mercoledì 30 con The LOink Quartet e The Groove.


Di seguito tutto il programma

MERCOLEDI 16
BUDDY & THE COCOS
+ MOTHER’S CHILDREN (CAN)
Open: MONDO RAY (POR/GER)


Loro sono i nuovi eroi del Rock’nRoll, sono belli, sono degli sconsiderati, dei festaioli senza contegno ne pudore. Sono i Buddy e suoi Cocchi e sono LA FESTA!!
Prima di loro i Mother’s Children, la nuova rivelazione della florida scena indipendente Canadese. Power-Pop e Garage suonati con cuore Punk-Rock. In apertura, Mondo Ray, un folle duo portoghese/tedesco che miscela punk, garage e rock’n’roll per un set di puro party!!

MERCOLEDI 23
LORDS OF ALTAMONTS (From Los Angeles, CA - U.S.A.)
Open: Thee BOMB’O’NYRICS


Le classiche serate che non si possono perdere. Per chi fosse cosi pazzo da non averli mai visti… torna in Italia la gang capitanata dal grande JAKE CAVALIERE, noto personaggio della scena
garage mondiale, che ha militato in band quali BOMBORAS, FUZZTONES e MORLOCKS…
New entry nelle fila della band HARRY DRUMDINI!! Il mitico batterista dei CRAMPS!!

MERCOLEDI 30
THE LINK QUARTET + THE GROOVE


Sui “nostri” Link Quartet si è già detto cosi tanto che per far girare la testa basta il loro nome, una data ed il relativo orario d’inizio. “Greatest Hammond Beat music in the World”, come prima, più di prima. Per sempre. In apertura il nuovissimo progetto “The Groove”. Emozione, ritmo e vita, direttamente dai migliori “70ies”.

GIUGNO
SABATO 02
SPAM!
Quali sono gli ingredienti per svegliare una città?


Spritz, Photo, Art, Music .. e Interazione. E’ su questo che si basa SPAM!
Musica dal vivo, dj set, mostre e tantissimo altro. Filo conduttore, l’interattività:
post-it, pennelli e matite e quant’altro per interagire con la giornata, per commentare le iniziative, lasciare
il proprio segno e dare libero sfogo alla spontaneità.
Live set dalle 18:30: The Anonymous Hacks, Butter, The SYNTHROMANTICS & One Other Special (and Secret) GUEST!

In collaborazione con: PARKiNGPROGRESS, Foto Digital Discount e ANTHILL PROJECT.

MERCOLEDI 06
DENIZ TEK


Non potevamo farci sfuggire Deniz Tek, chitarrista e compositore statunitense (Ann Arbor, Michigan) attualmente componente dei Radio Birdman.
Ha fatto parte di molti gruppi punk underground, come i The Visitors e i New Race, ma è meglio noto per la sua influenza sul punk rock australiano. Il filo rosso che lega la Motor City alla terra di Oz ha un nome ed un cognome. Deniz Tek. Da Detroit a Sydney, andata e ritorno, e di nuovo andata. Nel nome del Rock’n’Roll.


SABATO 09
ANTHILL PROJECT presents:
ALLEY-OOP – “ Freestyle Festival”
Free You Love for Sport & Fun”


Il primo evento incentrato sul Freestyle, inteso nelle sue più svariate sfumature, che si affaccia sulla scena Piacentina. Con l’obiettivo di promuovere e sostenere questo mondo, sarà possibile assistere a diversi spettacoli freestyle, conoscere nuovi sport e nuove discipline, divertirsi a suon di reggae, chill out, hip hop, electro e drum’n’bass. Spazio 4 per un giorno diventerà il fulcro per lo sviluppo di svariate discipline come Skate, Bmx, Parkour, Downhill, Flatland, Surf, Kitesurf, Wakeboard, Climbing, Snowboard, Ski, Art&Paint…..and more.

Inoltre Techfood presenta:
Hip-hop battle freestyle
hosted by INOKI & MAD DOPA

(iscrizioni --> techfood@gmail.com | 3926040656)

Per info e programma completo cerca la pagina di Anthill Project su Facebook!

MERCOLEDI 13
LOVELAND (GER)
Open: SIR JACK & THE BLUE RAMIREZ


La band della bellissima LANA LOVELAND, già dei BONIWELL MUSIC MACHINE e FUZZTONES in tour per presentare il nuovo disco appena uscito su GROOVIE RECORDS. Semplicemente IMPERDIBILE!
Un curriculum che è incredibile per una ragazza così giovane, UN VERO TALENTO!! Il loro sound è un caleidoscopio di suoni a cavallo dei 60, dalla psychedelia al garage…tra DOORS e SKY SAXON, live fantastico già proposto in tour con i FUZZTONES ora pronti a sbancare anche da noi!!!!


MERCOLEDI 20
MESSER CHUPS (RUS)
Open: IL GIOVANE MOZZI E LE ACCIUGHE SENZA PANE

I MESSER CHUPS da San Pietroburgo, Russia. ...immaginate di avere un enorme shake ed infilarci dentro: CRAMPS, SUICIDE, KRAFTWERK, ELVIS, DICK DALE e una bella dose di immagini di B-MOVIE horror e fetish.... non solo concerto, ma anche immagini.. questo è quello che propongono MESSER CHUPS.

SABATO 23 e DOMENICA 24
WTTJ – WELCOME TO THE JINGLE
Bella Musica/ Calcetto/ Ping Pong/ Balilla e Picnic… a polmoni aperti.



Torna il micro festival dedicato alla musica Indie Rock fatta col cuore e a polmoni aperti.
Questo giro infatti si suona con il pallone da calcio fra i denti. Oltre 16 squadre si sfideranno all’interno di un doppio tabellone a gironi dedicati alle band, alle etichette indipendenti e al, come si suol dire, “resto del mondo”. Inoltre torneo di ping pong e calcio balilla. Il campo da calcio meno livellato della provincia è già pronto. E voi?

Iscrizioni, informazioni e programma completo su: www.29100.it/wttj 

Twiggy Il 60's Party di Roma

Sabato 19 Maggio H.22.30
Finalmente Torna Twiggy Il 60's Party di Roma!



Al comando della consolle come sempre gli inossidabili Djs Luzy L & Corry X che vi sfiancheranno con le loro selezionia base di 60's Soul, Girl Groups, Freakbeat, Boogaloo, Beat, Frat, French Pop e tutto ciò che sia Sixties e riesca ad incendiare la pista da ballo della nuova location di Twiggy: Le Mura a San Lorenzo.

Vi aspettiamo per questa anteprima di una nuova entusiasmante stagione!

Le Mura
Via di Porta Labicana 24 ( San Lorenzo )
Ingresso Libero