mercoledì 21 marzo 2012

PINEROLO/ Motocross d’epoca:



GIUNTA QUEST’ANNO ALLA NONA EDIZIONE. La nona edizione della manifestazione internazionale riservata alle moto d’epoca da motocross, organizzata dal Moto Club Corsa Lunga di Torino, con la collaborazione del Moto Club Pinerolo/Quadrifoglio, ha avuto luogo sullo storico impianto internazionale di motocross di Baldissero di Cumiana, più conosciuto come
“la pista di Pinerolo”. Quest’anno la manifestazione, che ha variato la propria denominazione da “C’era una volta il Cross” in “A Pinerolo… C’era una volta…”, non è stata supportata dalla F.M.I. per cui si sono fatti carico di tutte le spese i club organizzatori, che sono stati premiati dalla presenza di un centinaio di conduttori, tra i quali anche una quindicina tra svizzeri, austriaci e francesi, che sono scesi in pista con i loro mezzi tirati a lucido. Da notare anche l’assenza dello storico speaker Paolo Conti, sostituito dal fac totum Valter Cavallero. Girando tra i box si potevano notare anche alcune bancarelle con ricambi, accessori e riviste d’epoca, il cui numero è leggermente cresciuto rispetto alle precedenti edizioni, che hanno richiamato molti appassionati alla ricerca del particolare mancante. Purtroppo alcuni conduttori, giunti all’ingresso del crossodromo hanno dovuto mestamente fare ritorno a casa, non essendo in possesso di alcune licenza, come ben specificato nella locandina della manifestazione. Le condizioni meteo hanno graziato la manifestazione, consentendo l’affluire nei paddock di camper, furgoni, auto e carrelli, già sin dal sabato, che ha visto raccolti in serata gli ex piloti per la tradizionale cena mentre la pista si è presentata nelle migliori condizioni, perfettamente lisciata, in modo da poter consentire anche ai mezzi molto datati di scendere in pista. Peccato solo che al pomeriggio le moto d’epoca abbiano dovuto girare insieme a molte moto moderne, fatto molto pericoloso, sia per la differenza di potenza, che per la velocità e la tecnica di guida. La stessa situazione si è nuovamente verificata nel pomeriggio della domenica. La Signora Elda Comba, gestrice dell’impianto insieme al marito Mario ha riferito che ci sono molte spese da sostenere e che pertanto, ha dovuto far scendere in pista anche coloro che volevano allenarsi con le moto moderne, per far quadrare i conti.

Per quanto riguarda la mancata accettazione di alcuni conduttori, tra i quali un gruppetto proveniente dalla Toscana, ci è stato riferito che in pista, giustamente, non si può scendere senza licenza per motivi assicurativi e che non si voleva, per ovvii motivi, rischiare. Alla domenica il cielo ha alternato nuvole a sprazzi di sole, pur se l’aria era fredda, ma il tempo ha retto bene, come del resto la pista. Verso la mezza sono stati sospesi i turni di prova e sono iniziate le premiazioni. Dapprima vi è stata quella di alcune delle belle e ben restaurate moto esposte sul rettilineo di partenza ed in seguito dei molti ex piloti presenti, intervenuti anche grazie alle conoscenze del sempre presente Gian Pio Ottone, preceduti dall’immancabile Mac Donald, presentatosi a cavallo di un destriero (sidecar), condotto dall’equipaggio Lami-Lami, bardati come guerrieri romani, con tanto di elmo, scudo e spada. Primo della lista è stato l’ex campione mondiale Sten “Storken” Lundin, giunto appositamente per la terza volta a Pinerolo dalla lontana Svezia, per ritrovare i suoi vecchi amici. Si è poi proseguito con i campioni nazionali Emilio Ostorero, Giuseppe Cavallero, Canzio Tosi, Piero Coscia, Enzo Soletti e via via tutti gli altri, alcuni dei quali provenienti, oltre che dal Piemonte anche da Lombardia, Emilia, Toscana e Veneto, ai quali Mac Donald, ha consegnato una medaglia ed un diploma, accogliendo tutti con le sue immancabili battute. Purtroppo c’è stata anche la triste notizia della scomparsa di Silvio Ollearo, figlio del costruttore delle omonime moto e valente pilota, sempre presente alle scorse edizioni, venuto a mancare nella notte del venerdì precedente la manifestazione. Presente a Pinerolo anche l’imolese Luciano Costa, che ha presentato l’ASI Motocross Show, manifestazione rievocativa dei Campionati Europei e Mondiali svoltisi ad Imola, con la partecipazione di alcuni campioni del mondo del passato, che avrà luogo presso
il Parco delle Acque Minerali di Imola nei giorni 25-26-e 27 maggio. Al termine delle premiazioni tutti gli astanti sono stati invitati sul piazzale occupato dagli uomini del Moto Club Corsa Lunga per l’ormai tradizionale polenta, carne e salsiccia, accompagnata da un buon bicchiere di vino, offerti dagli organizzatori, che avevano preparato una immensa tavolata. Nel pomeriggio la pista è stata nuovamente aperta per turni di prove libere ma molti hanno iniziato a defluire dall’impianto torinese per affrontare la lunga strada di ritorno verso casa.

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