Rimasero in quel posto segregati un intero mese pensando solo alla musica e da lì uscirono con il più bell’album di quegli anni , un album che ha segnato un epoca:” Collage”. Il gruppo naque nel 1966 con un iniziale formazione differente da quella attiva nell’ultimo periodo, cioè questa: Aldo Tagliapietra(voce,chitarra)Nino Smeraldi (chitarra)Claudio Galieti (basso)Marino Rebeschini (batteria).
Corredato da una copertina originale unica nel suo genere, l’album è tuttora considerato uno dei migliori dell’era beat italiana, con una tendenza vagamente psichedelica in canzoni come Io non so restare solo, Fumo, Milano 1968. Ma torniamo a quel ritiro forzato e alla nascita diCollage,In quel periodo il gruppo firmò un contratto con la Philips, che pubblicò i loro 10 album sucessivi. La Car Juke Box loro etichetta precedente pubblicò allora in risposta una raccolta di brani ,che è particolarmente rara dal titolo l’Aurora. Il primo album con la Philips fu Collage e il primo album anche come trio,( la formazione era cambiata già dal giorno della famosa partenza per San Boldo)con Aldo Tagliapietra al basso e il gruppo con nuove sonorità impostate sulle tastiere nello stile di gruppi stranieri come Emerson Lake & Palmer. Per migliorare e evolversi fecero anche un viaggio a Londra per informarsi sull’ evoluzione musicale britannica. Famose più di altre di “Collage” ricordiamo “Sguardo verso il cielo” e “Cemento “armato”.La storia delle Orme prosegue da qui con innumerevoli lavori di gran qualità e tutti innovativi,con canzoni tradotte in molte lingue e dischi pubblicati in peasi lontani come Israele e Corea, furono anche il primo gruppo rock italiano a registrare un album live nel 1974,preceduto da un Concept Album l’anno prima.
La discografia e la storia di questo gruppo è vastissima ,impossibile citare qui tutto quel che gli riguarda.Gli anni sono passati e seppure molte cose siano cambiate questo grande gruppo italiano ha ancora molto da dire nonostante alcuni di loro se ne siano andati, a novembre 2009 Aldo Tagliapietra ha detto addio alle Orme dopo 40 anni. Gli altri componenti del gruppo, Michi dei Rossi e Michele Bon hanno continuato con il bassista e chitarrista Fabio Trentini e la collaborazione dal vivo di Jimmy Spitaleri del gruppo Metamorfosi. Questa formazione ha realizzato un “bootleg ufficiale” registrato dal vivo nel 2010 e venduto esclusivamente dal Fan Club, intitolato Progfiles – Live in Rome. Un gradito (spero) tributo alle Orme per ricordarne l’ascolto a chi li ha amati e per farli conoscere meglio a chi ancora non ascoltato i brani più emozionanti nati a cavallo tra l’epoca ”Beat” e la nuova era del primo rock progressivo italiano.http://musica.bloglive.it
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