La Moto Bylot propone una piccola gamma di eleganti e raffinate moto da fuoristrada che si ispirano ai modelli più famosi degli anni 60 e 70, ma con tecnica e componentistica moderne. Le versioni disponibili sono due (per ora): una con motore a quattro tempi prodotto in Giappone e l'altra con un classico e grintoso due tempi raffreddato a liquido della spagnola Derbi.
Regolarità mon amour
Le moto retrò piacciono sempre di più, ma finora i produttori hanno proposto solo stradali di cilindrata medio-grossa. Ora arriva qualcosa di diverso dalla brianzola Moto Bylot. La factory è nata solo un paio di anni fa da un'idea di Enrico Farina, grande appassionato di motori e moto d'epoca, in particolare delle moto "da regolarità" (come si chiamavano fino agli anni 80 le gare di enduro) e proprio a queste ultime si ispirano le sue “creature” che replicano l’aspetto delle fuoristrada degli anni 60-70. Estetica a parte però, componentistica e tecnica sono dei giorni nostri, l’affidabilità è quella delle moto moderne e lo è anche l’omologazione: i modelli sono regolarmente Euro 3. Due i primi modelli a listino: la Six Days 175 e la Regolarità Competizione 6V. La Six Days 175 (foto in basso) monta un motore quattro tempi raffreddato ad aria prodotto in Giappone da Daytona (azienda specializzata in propulsori per pitbike ad alte prestazioni), ha la distribuzione a quattro valvole, cambio a quattro marce, cilindrata di 187 cm3 e potenza di 20 CV a 6000 giri. I cerchi sono a raggi, prodotti dalla Alpina, mentre serbatoio, mozzi ruote, cassetta filtro aria e parafanghi (regolabili in altezza) sono in alluminio, il telaio a doppia culla rialzata è in acciaio: nelle Moto Bylot non c'è plastica, ma solo metallo. Di serie sulla Six Days la borsetta porta attrezzi in pelle e l’orologio a carica manuale (durata otto giorni) inserito nel serbatoio. I freni sono entrambi a tamburo. La Regolarità Competizione 6V ha una ciclistica simile alla Six Days ma cambia il motore: in questo caso si tratta del monocilindrico due tempi di 78,5 cm3 raffreddato a liquido prodotto da Derbi, uno dei migliori della categoria, dotato di cambio a sei marce e aspirazione lamellare. La Regolarità Competizione 6V ha il freno anteriore a disco, avviamento a pedivella e pesa solo 73 kg. Prodotte artigianalmente a Monza, le Bylot possono essere personalizzate secondo i gusti, le esigenze e il fisico del proprietario: anche per questo non esiste un listino vero e proprio, si sa solo che indicativamente i prezzi partiranno da 7.000 euro. Le moto saranno esposte a EICMA allo stand della Alpina Raggi, al padiglione 14.
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